[size=6]Ordini Generali, Direttive e Regolamenti della Flotta Stellare[/size][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]

Ordine Generale N°1 La Prima Direttiva
«Quando si entra in contatto con un pianeta che si sta sviluppando in modo normale verso una civiltà tecnologica, un ufficiale non deve fare nessun accenno alla propria identità o alla propria missione, né interferire con lo sviluppo sociale di tale pianeta, né far riferimenti allo spazio, ad altri mondi o a civiltà più avanzate».

Ci sono 47 sub-ordini dell'ordine Generale 1. Significa inoltre che non devono essere comunicate l’esistenza di conoscenze scientifiche, mediche, fisiche, tecnologiche, chimiche, etcetera, etcetera.

Questo Ordine Generale è noto anche con il nome di Prima Direttiva

Ordine Generale N°2
«Si ha l’obbligo di non nuocere a nessun essere che si riveli intelligente».

In nessun caso e nessuna circostanza non si può mettere a repentaglio la vita di altri essere senzienti, nemmeno per salvare la propria vita o quella dell’equipaggio.

Ordine Generale N°3
«Proteggere la vita di esseri intelligenti con ogni mezzo a disposizione anche a costo della propria vita e di quello dell’equipaggio».
Il non intervento a difesa di una vita significa violare l’Ordine Generale N°2.

Ordine Generale N°4
«Ubbidire e rispettare gli ordini ricevuti dai propri superiori sempre che tali non entrino in contrasto con i primi Tre Ordini Generali».

Questo per intendere che ogni ordine ricevuto può essere valutato e considerato con giusto peso. Cosiddetto ordine dei Burattini. Tale direttiva cerca di far dell’ufficiale un buon ufficiale e non un automa simile ad una macchina, molti sono gli ordini che con un buon consiglio si possono trasformare in una giusta scelta per la Federazione.

Ordine Generale N°5
«L’ufficiale in comando deve difendere la sicurezza della Federazione Unita dei Pianeti».

Tale Direttiva include anche i suoi pianeti, i suoi dignitari, le sue leggi, i suoi alleati.

Ordine Generale N°6
«Nel caso in cui tutti i membri dell'equipaggio muoiano a causa di un agente patogeno, dopo 24 ore la nave si autodistruggerà per prevenire il propagarsi della malattia.»

Ordine Generale N°7
«A nessun vascello federale, in nessuna condizione, d'emergenza o di altro tipo, è permesso visitare Talos IV».

I Talosiani sono stati incontrati due volte dalla Federazione e si è giunti alla conclusione che il loro potere è così grande che per gli standard federali sono addirittura inimmaginabili. Gli stessi Talosiani non desiderano dal canto loro avere contatti con i mondi esterni al loro pianeta.

Ordine Generale N°8
«Vi sono alcune zone nello spazio interdette per motivi di sicurezza».

Solitamente a seguito di trattati di pace, la Federazione a interdetto alcune aree spaziali per evitare problemi anche di tipo bellico. Un esempio è il divieto di entrare nell’impero Romulano poiché ciò romperebbe la tregua stabilita. E’ vietato anche entrare nello spazio Klingon, in quello Cardassiano etcetera etcetera.

Ordine Generale N°9
«Non è permesso avvicinarsi, entrare, aiutare, pianeti o gruppi stellari i quali la Federazione ha dichiarato sotto quarantena o embargo».

Tale direttiva però e sottostante alle direttive superiori. In caso di reale ed affermata necessità la Federazione è solita intervenire anche in aiuto ad un nemico.

Ordine Generale N°10
«Un membro della Flotta Stellare dovrà rispettare le leggi ed i regolamenti della Federazione, dei suoi pianeti e dei suoi mandatari».

Egli è soggetto a tali leggi e l’infrangerle comporterà a provvedimenti disciplinari e/o alla perseguibilità da parte delle autorità.

Ordine Generale N°11
«Tutti i trattati e gli accordi stipulati dalla Federazione devono essere onorati e rispettati dai membri Federazione stessa e se necessario fornire qualsiasi aiuto sia richiesto dai firmatari di tali Trattati ed accordi».

Come capita spesso nello spazio profondo, alcune astronavi si trovano a distanze eccessive dal Comando di Flotta Centrale e dunque devono ricorrere al proprio buon senso come rappresentanti e portavoce ultimi della Federazione dei Pianeti Uniti. Le direttive sopra elencate sono state redatte proprio per dare a costoro un codice di comportamento ad esempio della Federazione stessa. Qualora si presentino casi di questo genere anche l’ultimo uomo di un equipaggio è la voce della Federazione.

Ordine Generale N°12
«Indica tutte le precauzioni da prendere quando ci si avvicina ad una vascello con cui non è stato stabilito un contatto audio o video».

In passato molte delle guerre tra culture diverse è iniziato per errati contatti tra astronavi. Tale direttiva elenca una serie di procedure da seguire, come abbassare la velocità, non caricare le armi, lanciare segnali di numeri primi o costanti universali dello spazio, scale musicali, parole di presentazione semplici.

Ordine Generale N°13
«Un membro della Flotta Stellare non deve fornire aiuti od informazioni ai nemici della Federazione dei Pianeti Uniti o ad altri, potenzialmente pericolosi per la sicurezza della Federazione stessa».

Tale direttiva parla chiaramente di tradimento e di cospirazione e di conseguenza tutte le considerazioni da prendere nei confronti non solo del membro o membri colpevoli, ma anche come far rientrare la fuga di informazioni e se possibile bloccare e catturare i nemici.

Ordine Generale N°14
«Il comportamento di un membro della Flotta Stellare deve essere consono in ogni momento».

Il comportamento di una persona davanti anche a culture diverse può portare scompiglio e fastidio ed addirittura offesa ad altri esseri.

Ordine Generale N°15
«Non è consentito ad un ufficiale recarsi in una zona a rischio o pericolosa senza un’adeguata scorta».

Nel corso dell’esperienza acquisita le navi d’esplorazione della Flotta Stellare si sono rese conto che gli ufficiali in comando sono persone particolari. La loro sopravvivenza e con essi la loro esperienza è necessaria per affrontare nuove esplorazioni e sfide.

Ordine Generale N°16
«Un membro della Flotta Stellare che ha violato o commesso atti in contrasto con le leggi della Federazione sarà processato e condannato da una corte marziale composta da 3 ufficiali in capo».

La struttura organizzativa della Flotta Stellare è militare e pertanto come organo a sé può instaurare una corte militare se un suo elemento oltraggia le leggi della stessa Flotta o della Federazione, l’individuo ha diritto ad un giusto processo ed ad una difesa.

Ordine Generale N°24
«Distruzione della superficie di un pianeta».

Ciò avviene in alcuni casi come epidemie ed altre cose. Evento unico e raro che comunque viene considerato come possibilità della Flotta Stellare in casi estremi.

Direttiva 010
«Prima di ingaggiare uno scontro armato con una specie aliena [...] è necessario intraprendere ogni iniziativa e tentare qualsiasi cosa per evitare una soluzione militare».

Lo scontro armato è e deve essere l’ultima risorsa di un qualsiasi membro della Flotta Stellare.

Direttiva 101
Questa direttiva garantisce ad un individuo accusato di un crimine il diritto di non rispondere alle domande.

Direttiva 104
La sezione B stabilisce alcune regole della catena di comando.
La sezione C stabilisce le modalità con le quali l'ufficiale medico può sollevare dal comando il comandante di una nave.

Ordine speciale 66715
Autorizza il Dipartimento degli Affari Interni della Flotta Stellare a neutralizzare le minacce alla sicurezza della Federazione utilizzando qualsiasi mezzo necessario.

Regolamento 3
Il paragrafo 12 recita: «In caso di distruzione imminente, un capitano è autorizzato a difendere la vita del proprio equipaggio con ogni mezzo».

Regolamento 42/15
Procedure che riguardano i motori a impulso intitolate «Pressure Variances in the Impulse Reaction Chamber Storage» scritte da Montgomery Scott.

Regolamento 46A
«Se durante una battaglia le trasmissioni sono monitorate, non si devono inviare messaggi in chiaro su canali intercettabili».

Regolamento 121
La Sezione A autorizza il Primo Ufficiale Medico di una nave spaziale a sollevare il Capitano dal comando se viene ritenuto mentalmente o emotivamente inadatto.

Regolamento 157
La Sezione III al paragrafo 18 recita in merito ai viaggi nel tempo: «Ogni ufficiale della Flotta deve prendere ogni precauzione per ridurre al minimo la partecipazione ad eventi storici».

Regolamento 191
L'articolo 14 recita: «In una situazione di battaglia che coinvolge più navi, il comando è della nave che possiede la superiorità tattica».

Regolamento 476-9
Tutte le squadre di ricognizione devono fare rapporto alla plancia almeno una volta ogni 24 ore.