Verbale non ufficiale dell'assemblea del 25 novembre 2006 | Esaedro | Forum

Ambito del forum


Confronta



Opzioni del forum



Lunghezza min ricerca: 3 caratteri - Lunghezza max ricerca: 84 caratteri
Password persa?
sp_TopicIcon
Verbale non ufficiale dell'assemblea del 25 novembre 2006
RSS
1236 Messaggi
(Offline)
1
Dicembre 9, 2006 - 5:23 pm

... dove per "non ufficiale" intendo che quello ufficiale è quello cartaceo che viene compilato e firmato dal segretario (Nardo), contenente anche i vostri interventi e commenti e il bilancio.

Questo mio post è quindi un riepilogo delle cose evidenziate nella mia presentazione, con link alla relazione di Altea e Alex sulla parte economica.

[size=6]Relazione del presidente per l'anno 2006[/size]

L'esecutivo

L'associazione ha avuto come comitato esecutivo da novembre 2005 a novembre 2006 Roberto Srelz - presidente, Terry Passanisi - vice presidente, Alessandro Minon, Roberto Nardin, Vincenzo Russo, e si è avvalso della stretta collaborazione di Altea Ariano, socio ordinario. Da dicembre 2006 in avanti, fino a nuove elezioni, il comitato esecutivo sarà composto da Roberto Srelz - presidente, Terry Passanisi - vice presidente, Altea Ariano, Roberto Nardin, Vincenzo russo e si avvarrà della stretta collaborazione di Alessandro Minon, socio fondatore.

Gli obiettivi: dove siamo e dove vogliamo arrivare

Con riferimento agli obiettivi iniziali per il 2006, che ci siamo posti al'atto di fondazione dell'associazione, nel novembre scorso:

    • Obiettivo 2006: associazione di tipo privato (club “all’inglese”), apolitica, apartitica, fortemente tematica (scopo sociale focalizzato su Gdr)
    • Obiettivo 2006: numero progressivamente più alto di ospiti ( da 5 a 80) che possono partecipare alle attività come esterni
    • Obiettivo 2006: inizio attività subito. Sede entro fine novembre, inizio attività entro fine 2005

I tre obiettivi sopra elencati sono stati pienamente raggiunti. L’associazione ha iniziato le attività nel dicembre 2005, ha avuto la sede in gennaio 2006. Abbiamo iniziato a giocare fin da subito. Per quanto riguarda il secondo obiettivo, teniamo presente che “80” va inteso “alla fine del tempo”; siamo già a cinque ospiti e gli "esterni" sono i soci di “Esaedroweb” (l’associazione telematica) – i soci di “Esaedroweb” non sono soci di “Esaedro”, ma ospiti che possono partecipare alle attività di "Esaedro" solo su invito di un socio ordinario, che ne è responsabile.

    • Obiettivo 2006: Il numero di soci non rappresenta il punto più importante. Il punto più importante è riportare alla luce la nostra filosofia di gioco di ruolo e di studio del fantastico

Si potrebbe dire che abbiamo rispettato anche questo obiettivo, perché abbiamo fatto effettivamente solo quello che ci piace fare nel modo che preferiamo, ma attenzione, perché:

    a)non siamo riusciti a portare il numero di soci al minimo di 20 – questo, come illustrerà Altea, ha impatto economico e rende difficile restituire le una tantum già dal 2007
    b)per quanto riguarda la filosofia del gioco e lo studio del fantastico, non è stato fatto molto. Ci sono stati validi contributi da parte di Terry, Vincenzo, Roberto Eriano, Dario (per la fantascienza) e di Rodolfo a inizio anno, ma “il resto del mondo” è rimasto un pò (tanto?) silente

C’è una certa tendenza a fare effettivamente solo ciò che piace, quando piace, con chi piace a noi. Niente di sbagliato in questo - tutto bene. Ma ricordiamo sempre che chi non si espande (nel modo giusto) almeno un minimo e con costanza tende a regredire. Perché non abbiamo raggiunto l’obiettivo dei 20 soci? La mia opinione è: sia per mancanza di penetrazione (“relazioni pubbliche”) presso i giocatori esterni (esempio: ludoteche e persone che giocano a casa) che per non sufficiente volontà di raggiungerlo (alla maggioranza di noi, le cose vanno in fondo bene così come sono)

    • Obiettivo 2006, sede iniziale: di rappresentanza fra i 35 e i 50mq, in zona centrale (ufficio)

Si è scelto di rimanere in zona centrale (è stata scelta via Zanetti come compromesso fra posizione/metratura/parcheggio/affitto) ma di rinunciare ad avere una sede molto bella per motivi di costo (ci sarebbe stato un delta di circa 150€ al mese rispetto all’attuale, a parità di metratura). La sede che abbiamo, per quanto l’ingresso non sia magnificente, è stata trasformata in confortevole, sufficientemente elegante e adatta. C’è qualche problema di spazio nel caso ci siano due attività diverse nella stessa serata, ma sono tuttora gestibili. Se il calendario (quello di riferimento è il calendario del sito web su ** you do not have permission to see this link ** )viene utilizzato correttamente, la sede può ospitare un party per serata e servire più che bene i 20 soci dell’obiettivo.
Tutti i soci che hanno contribuito alle spese di fondazione e, almeno in parte, ristrutturazione hanno le chiavi.
Per i lavori del controsoffitto, spalletta in cartongesso e apertura porta, finanziati da Roberto Srelz e Roberto Nardin nel 2006, occorre decidere cosa fare (va deciso se restituire il denaro ai due sopra, sempre previo raggiungimento dell’obiettivo dei 20 iscritti, con la stessa rata di restituzione dell’una tantum, oppure no – il finanziamento è stato infatti volontario e senza condizioni). La proposta di Alessandro Minon è restituire il denaro speso da Nardin e Srelz per i lavori secondo le modalità che verranno stabilite dal tesoriere.

    • Obiettivo 2006, in merito a contributi, sedi ad affitto agevolato, ecc: se ci sono possibilità di risparmiare, ben vengano e vale la pena di esplorarle

Queste possibilità sono state esplorate e scartate purtroppo fin dall’inizio. Si trova poco o niente (molto spesso locali fatiscenti come l’appartamento visto da Terry) a meno di non percorrere le ben note vie della politica o della chiesa. L’alternativa fantastica potrebbe essere trovare un mecenate che ci compri un bell’appartamento, ma purtroppo per ora non l’abbiamo, quindi, scartata l’ipotesi di giocare per ludoteche, bar e casa degli amici in quanto incompatibile con i nostri scopi, ci dobbiamo pagare una sede al prezzo di mercato.
I contributi agli enti locali sono stati regolarmente chiesti, ma non avevamo titolo per riceverli in quanto siamo un’associazione fondata da meno di un anno.
L’ipotesi di chiedere congiuntamente ai “Cavalieri” un contributo più grosso, da dividere equamente fra le due associazioni, è stata scartata da Igor Zuccolin che aveva già rifiutato l’ipotesi di ristrutturare e dividere la sede di via del Lavatoio fra “Cavalieri” ed “Esaedro”.
Un contributo che avrebbe dovuto arrivare dal Comune di Trieste e del quale si era discusso a inizio anno è stato invece stornato. Abbiamo ripresentato la domanda ma senza esito. In
Chiederemo di nuovo l’anno prossimo (entro gennaio 2007) come di consueto (Nardin ha già tutti i contatti e conosce bene le modalità), e questa volta, tagli alle spese pubbliche permettendo, qualcosa dovrebbe arrivare.

    • Obiettivo 2006: Possibilità di valutare l’acquisto della sede con mutuo (Eventuale acquisto della sede in 2-5 anni)

Attualmente questa ipotesi, per quanto interessante e anche conveniente (fatti i conti) sul piano economico), è stata accantonata. Non è stato manifestato reale interesse da un numero sufficiente di soci (l’impegno non è irrilevante e l’acquisto andrebbe gestito in maniera molto seria). Si potrà riprendere in qualsiasi momento, appena ci sarà un cenno da parte del gruppo.

    • Obiettivo 2006: sede futura per le attiivtà allargate (Eventuale allargamento delle attività su sede estern in 1-3 anni)

Anche l’ipotesi di attività esterne/allargate è stata attualmente accantonata, e con essa i ragionamenti su una sede futura più grande, principalmente per due motivi:

    a)c’è mancanza di riscontro da parte dei soci in merito a eventi per il pubblico (con l’eccezione di Terry e Winny, e di Nevio “Guatoman” e Buzz che non sono soci)
    b)eventi tematici come una serata “di ruolo” o un torneo di “Warhammer” possono venir organizzati presso ludoteche (esempio: “Blues Brothers” piuttosto che “Fantasylandia”). Lo stesso si può dire per i giochi dei tridimensionalisti, quindi una sede per le attività allargate sarebbe fuori dal nostro contesto attuale e troppo onerosa dal punto di vista economico

Alla domanda: “A che cosa ci serve una sede più grande”, allo stato attuale non sapremmo che cosa rispondere. Quella che abbiamo va bene così com’è fino ai 20 soci, con l’eccezione di “Warhammer” e giochi da tavolo che meritano un discorso a parte.

    • Obiettivo 2006, Arredamento: a carico dei primi soci (forma di finanziamento da determinare)

L’arredamento, non ancora completato (mancano gli armadi a giorno per lasciare i regolamenti e gli accessori, e un mobiletto per il pc/Home Theater), è stato direttamente finanziato dai primi soci (in contanti), compreso l’impianto audio, le cornici e le mensole. I dettagli sono a disposizione nella relazione di Altea Ariano e Alessandro Minon sulla gestione finanziaria. L’armadio grigio e i tavoli da tridimensionali sono stati recuperati dalla sede dei “Cavalieri” (di proprietà di alcuni dei vecchi fondatori). Il frigorifero è stato donato da Roberto Nardin, la stampante è stata acquistata come dismessa dalla società “Vecta”, gli scaffali della stanzetta esterna sono stati prestati a tempo indeterminato da Sirio Ariano.
Per schermo e proiettore, finanziati da Roberto Srelz, occorre decidere che cosa fare (analogamente a quanto già visto per i lavori del controsoffitto). Il pc HP Vectra è in dono Wärtsilä (è stato dismesso dalla stessa nel 2004). Per contribuire all’acquisto degli armadi a giorno e del mobiletto, per i quali faremo presto una visita all’ “Ikea”, si era proposto un meccanismo del tipo “lista nozze” ovvero: “Contribuite volontariamente a fronte di elenco delle cose che vogliamo acquistare”, che però non ha funzionato moltissimo (ci sono state poche adesioni). L’intenzione è di utilizzare quindi il denaro attualmente in cassa.

Punti ancora aperti e da sistemare

• segreteria

Il punto “segreteria” (Nardin) è un po’ aperto. Il lavoro non è molto impegnativo, ma andrebbe seguito forse più costantemente. E' necessario completare il lavoro di preparazione delle tessere e gestire con più puntualità e precisione l'albo sociale.

• contatti con l’esterno

Ne abbiamo già parlato e per quanto riguarda i contatti con l’esterno, se emergesse una persona in grado di dedicarsi a essi (esempio: fare delle visite, anche brevi, nel fine settimana alle “popolazioni dei negozi”, cercare visibilità presso i circoli culturali ecc.), porterebbe grande beneficio. La vita di relazione è qualcosa che ci manca. Sono da trascurare invece per ora i contatti con le altre associazioni triestine, che non sono mai risultati molto proficui. Si potranno riprendere in futuro se cambieranno le condizioni.

• scrivere di più, farsi vedere di più

Non dobbiamo dimenticare che abbiamo fondato “Esaedro” non solo per far giocare fra loro i soci ordinari, ma anche e soprattutto per sviluppare la nostra filosofia di gioco di ruolo. Scriviamo poco, pubblichiamo zero – nonostante diversi di noi abbiano le capacità. E’ presto, è passato solo un anno e non c’è nessun problema, ma ricordiamocene.
Ricordiamocene veramente.

Sviluppi futuri (anno 2007)

• le nostre attività interne

C’è molta voglia di giocare, lo si nota dal livello di partecipazione che è sempre alto. C’è però desiderio di varietà, in particolare non attira molto l’iniziare nuove avventure e campagne “Fantasy” (a meno che non siano realmente particolari) perché ne abbiamo giocate centinaia e ne stiamo continuando già molte. Lo dimostrano anche il successo di “CyberPunk” di Vincenzo, quello (limitato al suo contesto) del torneo di “Star Fleet Battles”, il piacere con cui è stato accolto “Star Trek” di Roberto Eriani e il forte desiderio di continuare “Space Master” (che non è legato solo alla nostalgia del passato). Quindi, per svilupparsi, occorre portare novità e variare il target dal consueto “Fantasy” a qualcosa di alternativo – e iniziare e continuare gli appuntamenti con costanza.

• le collaborazioni con altre associazioni

Non abbiamo fatto molto in questo senso. La proposta fatta da Milovan e Stibelli (l'associazione “Grenzer”) di consociare le attività nostre e loro ha riscosso interesse estremamente limitato – quasi nessuno di noi è appassionato di tridimensionale. Si è quindi lasciato per ora perdere. Per quanto riguarda le altre associazioni, come detto prima non è emersa fra di noi una figura disposta a tenere i contatti, e gli stessi non sono ritenuti particolarmente importanti nell'attuale contesto del gioco a Trieste.

• eventi dai “Blues Brothers”

Vista la disponibilità dai gestori del negozio, c’è ora la possibilità di organizzare eventi esterni senza doversi rivolgere necessariamente a “Fantasylandia”, con la quale in linea di massima abbiamo comunque un buon rapporto. Bisogna ricordare, però, che questi eventi esterni, di cui abbiamo parlato spesso, alla fine non sembrano interessarci molto – vedi basso riscontro relativamente alle domande precise poste ai soci sul che tipo di evento si vorrebbe veder organizzato.

• una stanza in più?

Di recente Terry ha giocato molto a “Warhammer” e con buon successo e soddisfazione. Non solo per “Warhammer”, ma anche per altre attività (giochi da tavolo e doppio party nella stessa serata), potrebbe essere bello avere una stanza in più, e non è escluso che sia disponibile all’interno del multiufficio. Ma il budget, come abbiamo già visto, per ora non lo consente e quindi è tutto legato all'effettivo numero di partecipanti alle nostre iniziative.

• Internet: ristrutturazione del sito “Esaedroweb”

Per l’anno prossimo, è prevista una completa ristrutturazione del sito ** you do not have permission to see this link **. Il motivo principale è l’obsolescenza della versione di software del portale e forum che utilizziamo; cominciano ad avere qualche problema di stabilità e sicurezza. Con l’occasione però, e come condizione prima di procedere al resto, vorrei che ne personalizzassimo, finalmente, la grafica; c’è bisogno di una persona che segua assieme a me ma in maniera proattiva. Il sito andrebbe inoltre reso più interattivo e studiato per raggiungere un numero più ampio di appassionati.

• Internet in sede?

Sarebbe bello avere Internet in sede. Permetterebbe di aggiungere una serie di piccole cose al modo già bello in cui giochiamo e sviluppiamo le nostre serate e avventure. Un esempio non banale: se avessimo avuto Internet, Rodolfo avrebbe potuto giocare molte volte con noi, in Conference. Ma Internet costa, per ora non si è potuto; ne riparleremo, e i soci dicano la loro. Esiste una proposta, che si sta valutando, per una connessione UMTS; qualche finanziatore?

Due parole di filosofia sulle attività interne

Al di là di ragioni storiche mi fa piacere che “Merp” abbia decine di simpatizzanti (tanto che mi tocca far aspettare ora l’uno, ora l’altro gruppo) ma non credo di essere il miglior Master dell’universo. Ciò che fa la differenza sono forse la costanza e l’impegno; se un Master non ha successo principalmente è perché sbaglia la ricetta (ovvero mette in scena cose che il pubblico non vorrebbe), non segue i fornelli (ovvero va avanti di testa sua senza fare attenzione al feedback dal campo) oppure lascia scuocere i giocatori (ovvero inizia, fa due / tre volte e dopo interrompe). E non occorre arrivare al livello delle mie quattro ore di preparazione per una di gioco, ne bastano meno per un buon risultato
Un pò di flessibilità anche nel provare altri giochi e Master. Ad esempio considero Terry un bravo Master per gli appassionati di “Fantasy”. Ad esempio, ecco perché non mi dispiace che ci siano anche esterni, come Nevio Trento a fare da Master in "Esaedro". Danno un’alternativa che noi non riusciamo sempre ad esprimere (tante volte si tratta di nostra inerzia, non sempre si tratta di poco tempo libero).

Conclusioni

Le cose vanno bene (in una scala da 1 a 5: 4).

Abbiamo passato un bell’anno, giocando e divertendoci molto. Ringraziamenti particolari a quelli che sono stati più attivi in questo senso: Dario , Vincenzo , Roberto Eriano , Terry “Elrond” e anche Massimiliamo Pribaz “Ovoloff” per il torneo di “Star Fleet” (che è stato, dal punto di vista dell’arbitraggio, un impegno non da poco). Sono contento della ripresa delle serate di Roberto Nardin con il nuovo "Law & Order".

Non abbassiamo la guardia perché i parametri di pieno autosostentamento non sono stati ancora raggiunti. L’obiettivo dei 20 soci (vuol dire: 6 persone in più) per il 2007 è realistico ora che siamo in piena forma. Se raggiunto, permette di compensare lo sforzo economico dei primi soci e di sviluppare ancora di più le attività stesse. I soci di “Esaedroweb” vanno incentivati e convogliati in “Esaedro” (se sono soci che effettivamente ci interessano, e su questo c’è discordanza di opinioni – Terry esporrà le sue idee). Come presidente, ho bisogno di una mano decisamente più attiva sul fronte contatti con l’esterno, tenendo presente che occorrono fatti, non parole.

** you do not have permission to see this link **

Timezone del forum:Europe/Rome
Tutti i Feed RSS Visualizza Statistiche
Moderatori:
Tuija
Top Poster:
Buzz: 289
Rinil: 63
Reds74: 38
corian: 34
Nuovi Iscritti:
Statistiche Forum:
Gruppi:9
Forum:49
Discussioni:1138
Messaggi:5709

 

Statistiche utente:
Ospiti: 1
Utenti: 128
Moderatori: 1
Amministratori: 5
Numero più alto di Utenti Collegati: 81
Attualmente Online:
Ospite(i) 6
Attualmente su questa Pagina:
1 Ospite(i)
TRIESTE.news @ direttore responsabile e giornalista
Vai alla barra degli strumenti