[SIZE=2]Le Scuole di Darin Tesarath in Ardor, nell’anno 76 della Quarta Era[/SIZE]
[SIZE=2]Fondato alla fine della Prima Era da Fëatur, l’Ordine di Darin Tesarath (“Sorelle della Mente”) nella Quarta Era è un’organizzazione ancora composta interamente da femmine degli Elfi (Avari, Sindar e Fuinar, in ordine di prestigio e dopo la partenza dei Noldor), ed ha quattro scuole di magia, esclusivamente di Flusso (Channeling – anche se il nome dell’ordine e i suoi annali richiamano alla memoria Sorelle in grado di utilizzare il potere della mente, e leggende parlano di alcune ancora in grado di farlo). [/SIZE]
[SIZE=2]La sede dell’Ordine è il Tempio, sulla piccola isola di Tharin, nella baia di Koros (non lontano da Hathor); le Iniziate erano solite trascorrere i primi vent’anni della loro vita a studiare il Credo scritto da Ardana e Fëatur, le arti predilette alla Corte e le rigide regole dell’organizzazione, e una volta ordinate Sorelle, potevano decidere di rimanere come insegnanti (“madri”), entrare al servizio dei Signori di Ardor, oppure cercare fortuna – e fortuna era una parola appropriata, perché l’addestramento di Tharin era di altissimo livello e le Sorelle, esperte in molte ed apprezzate discipline, erano, prima della guerra con i Valdacli e della Caduta, richieste e benvenute in tutte le più grandi città e nelle corti del sud della Terra di Mezzo.[/SIZE]
[SIZE=2]Agli occhi di tutti ad eccezione dei Valdacli, la reputazione delle Sorelle era, e rimarrà per sempre, impeccabile. Nessuna Sorella si è mai macchiata di un crimine o di un delitto; nessuna è mai stata infedele, nessuno ha mai perduto la sua dignità, o ha fallito nell’essere d’esempio per tutti coloro che le sono vissuti accanto. Nessuna ha mai rivelato ad altri, per nessun motivo o in nessuna condizione, informazioni o segreti dei quali era venuta a conoscenza servendo il suo signore, fosse egli un Elfo o un Uomo. Nessuna, in realtà, ha mai tradito l’unica alla quale abbia veramente giurato fedeltà: la Regina di Ardor, alla quale, attraverso il Collegio dell’Ordine e la Madre, ha sempre riferito tutto ciò che aveva visto, sentito, percepito o pensato.[/SIZE]
[SIZE=2]Darin Tesarath nella Quarta Era è ancora retto da una Madre dell’Ordine; il Collegio del Tempio (Collegio di Tharin), che lo governa, si riunisce per necessità o almeno annualmente in Clonclave (nella notte elfica di Mezza Estate; al Conclave sono invitate tutte le Sorelle e le Iniziate), ed è formato da due Adunanti per ciascuna delle quattro scuole e dalla Madre, per un totale di nove componenti. L’ultima Madre prima della caduta della Corte, e della fine della Terza Era, è stata Ulrith Tenanye delle Grigie; la prima regolarmente eletta dal Collegio dopo la Rinascita nella Quarta Era è Sheriam Elenwë delle Rosse.[/SIZE]
[SIZE=2]L’Ordine delle Sorelle di Darin Tesarath è sempre stato indipendente dall’autorità dei Signori, e da quella di chiunque altro nel regno, fin dalla fondazione della Corte di Ardor; nessuna delle Tesarath ha mai obbedito a nessun altra volontà se non a quella della Madre e del Collegio, e a sua volta la Madre rispondeva solo alla regina di Ardor – solo alla regina Ardana le Tesarath giuravano fedeltà. [/SIZE]
[SIZE=2]Prima della Rinascita, le Darin Tesarath erano solite vestire lunghi e voluminosi abiti neri, privi di ornamenti o gioielli, fatti per nascondere le loro forme e i loro volti, e indossavano le loro stole solo durante le Adunanze e nel Conclave. All’atto della Rinascita, Morgil di Ardor scioglie la scuola Porpora sostituendola con la scuola Rossa e legandola di più alla difesa del Menelcarca; Morgil non altera i principi di base della scuola, il cambiamento viene accettato e sulla base di questa decisione le Sorelle decidono di indossare sempre le stole con i colori delle scuole e di abbandonare l’abito nero. Invece di una Rossa, però, Morgil prende a suo servizio Eirbé delle Verdi, la più giovane di tutte le Sorelle, che sente più vicina a lui. [/SIZE]
[SIZE=2]Fuinur, nuovo Re di Ardor, dopo aver forzato Maité Elenwë a sciogliere il suo giuramento di fedeltà ad Ardana provocando indirettamente la sua espulsione da Darin Tesarath, intende riformare anche l’Ordine stesso; incontra, però, questa volta, la ferma resistenza di Sheriam e di tutte le Sorelle, escluse Caralin, Delan e Morvrin, che rifiutano di manifestare la loro opinione sia al Collegio che al Re. Fuinur, successivamente, prende Maité come suo primo ministro del regno, e riesce a costruire un rapporto teso ma equilibrato e rispettoso con Sheriam, che non accetta di giurare formalmente fedeltà al Re stesso ma che si sottomette comunque a lui in cambio dell’indipendenza dell’Ordine.[/SIZE]
[SIZE=2]La Stola Nera[/SIZE]
[SIZE=2]La Madre (la Morte) (Spell Class: Open e Closed Channeling, più la scuola di provenienza)[/SIZE]
[SIZE=2]L’unica alla quale è riservata la stola di colore nero, è a capo dell’intero Ordine[/SIZE][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
[COLOR=black]Sheriam Elenwë, degli Avari, Madre dell’Ordine (proviene dalla Scuola Rossa). Risiede a Tharin e al Menelcarca[/COLOR][/SIZE][/INDENT][SIZE=2]La Stola Azzurra[/SIZE]
[SIZE=2]Il Sognatore (Spell Class: Open Channeling, Astrologers, Houri), le negoziatrici dell’Ordine[/SIZE][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
[COLOR=black]Siuan, dei Sindar. In missione per ordine del Re, si trova nelle terre di Geshaan (estate 76 Quarta Era)[/COLOR][/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
[COLOR=black]Faelivrin, degli Avari. Risiede al Menelcarca; pronta a recarsi a ovest per ordine del Guardiano, viene trattenuta da re Fuinur (estate 76 Quarta Era)[/COLOR][/SIZE]
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[SIZE=2]Lariesse, degli Avari. Iniziata e non Sorella, dopo molti anni trascorsi in Same è ora prigioniera dell'Ordine di Nindamos (estate 76 Quarta Era)[/SIZE]
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[COLOR=black]Morvrin, degli Avari. Accompagna Maité nella sua missione a est (estate 76 Quarta Era)[/COLOR][/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
(Maité non è più dell’Ordine)[/SIZE][/INDENT][SIZE=2]La Stola Grigia[/SIZE]
[SIZE=2]Il Guaritore (Spell Class: Open Channeling, Animist, Healer)[/SIZE][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
[COLOR=black]Delan, dei Fuinar[/COLOR][/SIZE][/INDENT][SIZE=2]La Stola Rossa [/SIZE]
[SIZE=2]Il Sacerdote (Spell Class: Open e Closed Channeling, Cleric, Evil Cleric)[/SIZE][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Alcarin, degli Avari[/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Arbé, degli Avari. In missione per ordine del Re, ha raggiunto le miniere di Mirisgroth (estate 76 Quarta Era)[/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Caralin, dei Fuinar. Risiede di norma a Menelcarca (estate 76 Quarta Era). Non ha partecipato all'elezione di Sheriam.[/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Mir, dei Fuinar[/SIZE][/INDENT][SIZE=2]La Stola Verde[/SIZE]
[SIZE=2]Il Soldato (Spell Class: Open Channeling, Ranger, Houri)[/SIZE][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Alviaré, dei Fuinar. Impegnata nella battaglia di Tanith per ordine di Fuinur (estate 76 Quarta Era)[/SIZE][/INDENT][INDENT][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
[SIZE=2] Nienné, dei Fuinar. Impegnata nella battaglia di Tanith per ordine di Fuinur (estate 76 Quarta Era), unita in legame con Aetos.[/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Eirbé, dei Fuinar. Impegnata nell'esplorazione di Naurlindol per ordine di Morgil (estate 76 Quarta Era), unita in legame con Morgil stesso.[/SIZE][/INDENT][INDENT][SIZE=2][Permesso negato per la visualizzazione di questa immagine]
Ianwen, dei Fuinar. In missione per ordine di Sheriam nelle terre di Dushera (estate 76 Quarta Era)[/SIZE][/INDENT]
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[SIZE=2]Seaine, dei Fuinar. Giunge al Tempio di Tharin dopo la chiamata di Sheriam (estate 76 Quarta Era)[/SIZE][/INDENT]
[SIZE=2]Nell'ottobre del 76, dopo l'attacco di Xan 'Difensore dell'Umanità' al tempio di Tharin e agli altri loro luoghi di rifugio dei quali Alatar aveva scoperto l'esistenza, e dopo l'uccisione di Margolian da parte di Fuinur che scatena la collera di Alatar stesso, poche Tesarath rimangono ancora in vita. Molte iniziate e novizie, e alcune altre Tesarath ritornate ad Ardor per la prima volta dopo la fine della guerra con i Valdacli, erano confluite a Tharin in attesa del conclave e dell'incoronazione di Nùmenion, solo per trovare la morte assieme a quasi tutte le Sacerdotesse Bianche in un nuovo massacro.[/SIZE]
[SIZE=2]Di Sheriam, Siuan, Alcarin e Mir, chi rimane a Menelcarca ha certezza della morte. Di Arbé, che si trovava a Mirisgroth, non si hanno più notizie.[/SIZE]
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[SIZE=2] Eirbé, dei Fuinar, della Stola Verde. Unita in legame con Morgil ma inconsapevolmente avvinta ad Alatar, dopo la partenza di Nùmenion, nell'ottobre dell'anno 76, ritorna a Menelcarca, supplicando Morgil di accoglierla di nuovo.[/SIZE]
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[SIZE=2] Faelivrin, degli Avari, della Stola Azzurra. Accompagna Nùmenion, erede al trono di Ardor, nel suo viaggio verso i Rifugi Oscuri. Inconsapevolmente vincolata ad Alatar, consente al Maestro di apprendere degli eventi che si svolgono alla corte di Nùmenion.[/SIZE]
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[SIZE=2] Morvrin, degli Avari, della Stola Azzurra. Rimane assieme a Maité presso la corte della principessa Erendis. Maité e Morvrin non sono prigioniere, in quanto Maité ha conquistato la fiducia di Erendis, ma sono guardate a vista dai Valdacli.[/SIZE]
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[COLOR=black]Delan, dei Fuinar, della Stola Grigia. Assieme a Caralin, inconsapevolmente vincolata ad Alatar, rimane alla corte della Regina Madre Lynn, prima nell'isola di Ardinaak e poi sulla costa di Tanturak. Delan ha avversato l'elezione di Lynn, e non prova nei suoi confronti che risentimento.[/COLOR][/SIZE]
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Caralin, dei Fuinar, della Stola Rossa. Presa prigioniera da Xan, inconsapevolmente vincolata ad Alatar, rimane alla corte di Lynn. Caralin sa molte cose di Morgil, conosce molti segreti di Menelcarca e di Ardor, e li racconta a Lynn.[/SIZE]
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[SIZE=2] Ianwen, dei Fuinar, della Stola Verde. Dopo aver condotto, per opera di Alatar, gli uomini di Dushera contro la Tesarath Siuan e averne causato la morte, Ianwen viaggia fino ad Ardinaak, e diviene voce di Alatar stesso e sua allieva.[/SIZE]
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[COLOR=#000000]Lariesse, degli Avari. Iniziata e non Sorella, prigioniera da molti anni ormai dell'Ordine di Nindamos, si trova nel 76 rinchiusa assieme ad altri Elfi nelle segrete della principessa Arcil, a Tanith, capitale di Hathor.[/COLOR][/SIZE]
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Alviaré, dei Fuinar, della Stola Verde. Catturata nel corso della battaglia del Mumakan, torturata dall'inquisitore Einor Saren, cede, e rimane con i Valdacli, a Tanith, come loro informatrice. Incapace di superare la vergogna del suo gesto e di trovare il coraggio di togliersi la vita, Alviaré si vota completamente ai Valdacli stessi.[/SIZE]
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[SIZE=2]Nienné, dei Fuinar, della Stola Verde. Catturata assieme ad Alviaré e come lei torturata e piegata alla volontà dei Valdacli, nel settembre del 76 viene donata come schiava da Arcil a Divym / Aetos, che conserva con lei un legame del quale, dopo l'incantesimo di Alatar, Divym non sa spiegare la natura.[/SIZE]
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[COLOR=#000000]Seaine, dei Fuinar, della Stola Verde, Custode dell'Ordine. Sconfitta da Xan e catturata assieme a Sheriam, assiste alla sua morte, ma ne dimentica le vere ragioni dopo il condizionamento impostole da Alatar. Pur essendo fortemente critica nei confronti di Lynn, le rimane fedele, in particolare dopo il secondo tradimento di Fuinur. Lynn sa che, legittimamente, dopo la morte di Sheriam, Seaine potrebbe prendere la Stola Nera e divenire Madre dell'Ordine.[/SIZE][/COLOR]
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Aredhel[COLOR=#000000], figlia di Seaine, un Mezzelfo, non fa parte dell'Ordine, ma raggiunge la madre alla corte di Lynn dopo intercessione di Alatar presso i Valdacli che l'avevano presa prigioniera a Geshaan. Così come la madre Seaine, giura fedeltà a Lynn, e rimane con lei.[/COLOR][/SIZE]
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Maité, dei Sindar, che già non era più nell'Ordine, rimane presso la principessa Erendis, e cerca con tutte le sue forze di rallentare la marcia dei Valdacli contro Fuinur. Quando viene raggiunta dalle notizie di ciò che è accaduto a Menelcarca, però, ha forti dubbi su cosa sia meglio fare, e inizia a pensare al Mare e ai Rifugi Oscuri, smettendo d'influenzare Erendis.[/SIZE]
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[SIZE=2]Liandre, ultima delle Novizie Bianche del Telaio che però non ha ricevuto l'investitura del suo Ordine, catturata da Margolian a Menelcarca e avvinta ad Alatar, rimane poi con Alatar stesso, che sfrutta i suoi poteri divinatori contro Fuinur e Morgil.[/SIZE]
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