Il primo topic di "Terra di Mezzo", "MERP Originale", è dedicato a "Gli Altri Dei".
"Gli Altri Dei" è una campagna dal titolo volutamente Lovecraftiano, ambientata nell'estremo sud della Terra di Mezzo, in quegli anni della Quarta Era nei quali il re Elessar cavalca ancora assieme ai suoi compagni di Rohan. Perché "Gli Altri Dei"?
"For though Sauron had passed, the hatreds and evils that he bred had not died, and the King of the West had many enemies to subdue before the White Tree could grow in peace"
Stiamo giocando a "Gli Altri Dei" da quasi tre anni ormai; abbiamo appena concluso il terzo capitolo di cinque, e stiamo per iniziarne il quarto. Mentre raccolgo il materiale degli anni precedenti per un repost su queste pagine corredato dal background generale e da un pò di aneddoti, intendo iniziare la nostra discussione proprio con gli ultimi avvenimenti, la morte di Ahnta Faris e la cattura di Dorgur e Khalid, e dei loro compagni ...
Forse più per dimostrare ad Ender e a Paraphion il suo disprezzo che in risposta ad un reale pericolo, l'orgogliosa Ahnta Faris guida il capitano Peshtan e i mercenari Dunedain e Haradrim più valorosi fuori dal villaggio di Ooni, in un attacco a cavallo contro i Valdacli, in campo aperto. Ender e i suoi uomini, però, rovesciano subito la situazione combattendo al riparo degli alberi; sia Peshtan che Ahnta sono vengono presi prigioneri. Ender viene nominato capitano.
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Nel corso della giornata, i guerrieri e gli Aamukuu asserragliati nel villaggio uccidono Hirok e Murazor; Tuija invece riesce a scappare con l'aiuto del buio, e raggiunge il presidio di Ender nel corso della notte.
Dopo una breve trattativa con gli assediati, sicura ormai del fatto che Arakhon e Artagora non siano più nel villaggio, Paraphion ritiene più opportuno abbandonare Ooni che rimanere, e rientra ad Azrubel; appena in tempo per evitare i soldati di Nurmi, giunti in soccorso di Ahnta.
Ahnta, gravemente ferita, non sopravvive al viaggio; muore durante il trasporto alla fortezza, di fronte ad una costernata Paraphion, che punisce Sha Bla, il medico, per non essere stato in grado di salvarla.
Peshtan, più robusto, sopravvive, e viene interrogato duramente, ma non può rivelare nulla; non sa dove Artagora ed Arakhon siano stati portati. Paraphion manda la galea Daracil in mare aperto, alla ricerca di una nave di schiavi sulla quale si pensa che Arakhon sia stato caricato, ma le ricerche sono infruttuose. La Daracil rientra senza aver trovato nulla. Paraphion rimane poi a Same per i restanti mesi d'estate, e alla fine la lascia per rientrare a Ostelor, portando con sé quelli che avrebbero dovuto essere i rinforzi per i ribelli e abbandonando Tadoor al suo destino.
Di Khalid, Dorgur, Artagora ed Arakhon non si sa più nulla, e anche Anysa è scomparsa.
Per chi non c'era posso dire che lo scorso giovedì, è stata una delle serate più belle, qualitativamente ed emozionalmente, che mi sia mai capitato di giocare nella mia vita. Non fosse che non ero uno dei player coinvolti, ma vedere l'evolversi degli eventi con la casualità del dado, per uno sviluppo inatteso ma veramente emozionante dell'avventura, ha reso il finale di questa parte di campagna veramente originale ed intrigante.
Due dei capitani più importanti dei mercenari sono stati messi fuori combattimento (subito sostituiti da altri probabilmente, se possibile, più valorosi e coriacei) e il futuro di Same è piombato in una sorta di limbo, di stallo delle sorti.
Per scelte sistematiche ma sbagliate la nave dei prigionieri non è stata raggiunta per un soffio e le sorti degli eroi di lungo corso resta imprevedibile. Khalid avrà riabbracciato il suo vecchio maestro Muthamin? Dorghur avrà ritrovato Athayr solo lungo i porti di Valinor?
"...Ebene si: sembra essere oramai il mio ineluttabile destino quello di essere, contro la mia volontà, catapultato in mezzo alle battaglie ed alle dispute familiari! Ancora una volta il mio cammino incrocia quello di un valdaclo e la cosa mi porta, come è successo nche in passato, ferite dolorose e la prigionia...Mai avrei potuto pensare che fare l'istitutore ed insegnare oratoria e filosofia sarebbe stato così pericoloso... "
"Che cos'è la verità?". Qualsiasi cosa, la più grande, inconcepibile, immensa, Khalid pensasse, non poteva far altro che sentirsi stringere il cuore. Un respiro, subito un altro. Non bastava il sudore copioso della fronte. Non servivano a niente i lavori pesanti, il caldo insopportabile e l'umidità soffocante. Riusciva a sentire solo il profumo della sua donna, attraverso le narici. E la voce suadente, tipica degli esseri immortali, che rimbombava come una cantilena nella sua testa. L'anima strappata alla terra che aveva imparato ad amare anche attraverso gli amici che aveva lasciato laggiù.
Nessuna fatica, nessuna sconfitta fisica, nessuna condizione di schiavitù poteva essere insopportabile come la lontananza da Lariesse. E così, nessun ostacolo gli avrebbe impedito di tornare a Same.
Dohrgur continuava a dimostrarsi titubante, come se qualcosa di segreto, ma forse solo una questione pratica, gli impedisse di tentare immediatamente la fuga dalla tenuta dei suoi nuovi padroni.
Khalid non aveva mai avuto dubbi, fin dall'inizio. Tutto sembrava pronto. Quella notte stessa sarebbe fuggito.
Arakhon, Artagora e Ciryaher hanno trascorso solo alcune settimane in prigionia, su di un isola non lontana dalle coste del Dominio. Sono stati custoditi da uomini di origine Dunedana, e trattati bene. Ar-Venie Eshe ha pagato il loro riscatto, e sono ritornati liberi a Ostelor; di Dorgur e Khalid, e degli altri, non hanno avuto più notizie.
Paraphion e Sha Bla, assieme ad Ender e a Jano Tulmir, rientrano a loro volta ad Ostelor all’inizio dell’autunno, abbandonando Tadoor e Rauma al loro destino. Portano con loro Peshtan, che diviene un mercenario al servizio della famiglia di Paraphion stessa.
Arakhon viene duramente rimproverato per quello che è successo: per non essersi dimostrato all'altezza del compito affidatogli, per aver causato la morte di Ahnta Faris, per aver abbandonato Tadoor a Nurmi. A seguito di quello che è successo Ar-Venie è in difficoltà nel Consiglio; deve accettare l’alleanza con un altro casato. Il fidanzamento di Arakhon e Paraphion viene rotto, e Paraphion viene promessa sposa ad un rivale.
Anche Artagora viene colpito in parte dalla vergogna caduta su Arakhon e Paraphion; pur mantenendo buoni rapporti con Paraphion, diviene il consigliere di Ar-Venie dovendo trovare un modo per ripagare quest'ultima delle cinquecento monete d'oro pagate per il suo riscatto. Si ritrova quindi suo forzato ospite assieme a Ciryaher, che è divenuto il medico della casata Eshe al posto dello scacciato Sha Bla
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