Miracle Workers #1 "Un nuovo eroe"
Shark e Adam ritornano alla base dello Shadow Team dove la signora Chesterfield consegna loro i moduli per scrivere il rapporto della loro missione riguardo ad UFO comparso sui cieli di NY nella notte (vedi MW/ST Special #1). Mentre Adam procede con il download dei dati, Shark si ritrova a compilare il modulo nella sua stanza. Forse perche' non ne puo' piu' della vita militare o perche' il suo cervello non ricorda piu' la sua vita precedente da soldato, Shark non riesce in nessun modo ad eseguire l'ordine. Arriva nella sua stanza il dottor Foster che lo rimprovera' del ritardo nella consegna. Shark si altera e gli fa notare la scarsa funzionalita' della sezione. Foster gli ricorda pero' che lui e' solo un responsabile provvisorio e non ha colpa di cio' che succede.
I due si congedano, ignari delle novita' del giorno dopo.
Al mattino, Shark e Adam vengono chiamati dal dottor Foster che sembra stranamente di buon umore. Egli comunica loro che la sezione dello Shadow Team non e' piu' sotto la giurisdizione del governo ma che un'ente autonomo ne ha preso possesso, con somma gioia del governo che non ne poteva piu' di questa sezione che non ha mai dato buoni frutti.
All'improvviso entra il nuovo propietario dello Shadow Team: Burt Raynbow aka Rainbow Man.
Con la sua solita spavalderia si rivolge ai suoi "nuovi acquisti" dicendo che da questo momento sono dei membri dei Miracle Workers e agiranno per conto suo.
Shark e Adam non sanno ancora se cio' sara' positivo ma nutrono delle buone speranze...
Dopo un po' alla Freedom Tower, sullo schermo della sala controllo dove si trovano Lady Evanescence e Cyclone, compare Rainbow Man che comunica loro che i Miracle Workers avranno due nuovi membri. Nello stesso momento l'ascensore si apre e Shark e Adam fanno la loro comparsa.
Rainbow Man spiega finalmente a tutti che grazie agli affari della Dynatech (di cui in questi giorni ha avuto modo di controllare l'immenso archivio dei files) ha scoperto che il governo aveva dei debiti con la Dynatech e ha pensato di farsi saldare in un progetto che il governo sovvenzionava e che da tempo cercava di abbandonare. Burt ha cosi' preso la palla al balzo.
Egli ha anche scoperto che allo Shadow Team non doveva venir assegnata la missione dell'UFO, bensi' un'altra che comprendeva l'accertazione di alcune emanazioni radioattive in una zona di NY.
Senza perder tempo i Miracle Workers si recano nel quartiere indicato, dove Lady Evanescence trova un furgone sospetto. Dopo esserci entrata scopre che in realta' non e' un normale furgone, ma che qualcuno l'ha usato per spiare. All'improvviso due uomini si avvicinano al furgone cosi' LE da' l'allarme a Shark e Adam che subito intervengono. Mentre Shark solleva il furgone per impedire loro la fuga, Lady Evanescence e Adam interrogano i due uomini e scoprono che sono del FBI e che la loro missione e' di recuperare il furgone. Tentano di scoprire chi fosse il mandante della loro missione e nominano Baker. A questo nome i due agenti non danno segni di conoscere quel nome.
Dall'altra parte della strada intanto, tra la folla di curiosi creatasi attorno ai nostri eroi, passa un barbone che sebbene non molto interessato a cosa stia succedendo, si incammina verso il furgone quando sente qualcuno pronunciare la parola "Baker".
Il barbone comincia a chiedere maggiori informazioni su "Baker" ma Lady Evanescence e' piu' impegnata ad interrogare gli agenti mentre Adam cerca di intimidirli portandoli un po' a spasso nel cielo.
Quando pero' il barbone si toglie un guanto e fonde una delle pistole degli agenti, i nostri eroi capiscono che non hanno a che fare con un comune barbone.
Appurato che gli agenti non hanno ulteriori informazioni da fornire, vengono lasciati andare. Mentre Lady Evanescence e Adam interrogano il nuovo arrivato, Shark prende il contatore e scopre che il barbone sembra essere la fonte di energia che stavano cercando.
Dopo qualche domanda scoprono che il barbone si chiama Konstantin Blochin e che e' arrivato qualche mese fa dalla Russia dove e' stato addestrato per diventare un arma di distruzione di massa. Egli infatti racconta di come era stato usato ad esempio in Cecenia. Il suo nome in codice per il progetto era Kislaja Stal (Acciaio Acido). Dopo pero' la caduta dell'Unione Sovietica e dei vari cambiamenti successivi, Konstantin capi' che tutti i dogmi che gli erano stati insegnati avevano perso il loro valore. Decise cosi' di andarsene e fuggire laddove i suoi compagni non avrebbero potuto trovarlo: l'America, la terra del loro nemico. Egli racconta anche del recente attacco subito la sera prima (vedi MW/ST Special #1)
I Miracle Workers decidono quindi di portare Kislaja Stal nella loro base per continuare l'interrogatorio e assicurarsi dela veridicita' del suo racconto. Qui trovano Cyclone che assieme ad Adam trova notizie sul progetto Kislaja Stal e ne verifica l'autenticita'. Mentre Shark va a provare la piscina del suo nuovo alloggio, i restanti membri dei Miracle Workers chiedono a Konstantin come faccia a contenere il suo potere. Egli si spoglia degli stracci e mostra loro la tuta che gli consente di non emanare l'acido del suo corpo. La tuta fa parte dell'esperimento.
Dopo aver scoperto che gli uomini che lo avevano aggredito avevano fatto il nome di Baker, i Miracle Workers cominciano a chiedersi quale sia il ruolo di Baker in tutto questo. Dopo qualche ricerca scoprono che Baker e diventato capo di una sezione logistica. Si chiedono quindi perche' Baker sia interessato al progetto Kislaja Stal.
Nel frattempo da un'altra parte, un agente del FBI solleva il telefono e dopo aver composto un numero dice" Salve, Generale Baker... Devo darle due notizie... una buona e una cattiva..."
"Mi dica quella buona" risponde Baker
"Lo Shadow Team non esiste piu"
Baker sorride compiaciuto.
"E quella cattiva?"
"E' entrato a far parte dei Miracle Workers!"
"@#?*!#@!!!"
Miracle Workers #2 "Luna di miele radioattiva: Prologo"
Mentre Shark si sta godendo un bagno nella piscina e chiedendosi quanto tempo riuscirebbe a stare senz'acqua, i Miracle Workers si interessano a cercare maggiori informazioni sul uomo radioattivo trovato per la strada, Kislaja Stal. Lady Evanescence vorrebbe reclutarlo come nuovo membro dei Miracle Workers e Konstantin si dimostra molto interessato a cio' poiche' pensa che "i nemici di Baker sono suoi amici". Cyclone le fa notare che sarebbe meglio parlarne con Rainbow Man. Ma proprio quando Lady Evanescence sta per contattarlo, ecco che sullo schermo compare il suo volto. Tutti quanti vengono chiamati nella sala controllo. Mentre Shark sta ancora arrivando Lady Evanescence approfitta per introdurre Kislaja Stal. Rainbow Man, un po' sorpreso chiede a LE di parlare in privato. Dopo essersi spostata in un'altra stanza racconta la storia di KS e di una sua probabile connessione con Baker.
RM, frastornato dalle complicate vicende di quest'uomo, rimane un po' interdetto. LE gli dice che ne avrebbero riparlato in un secondo momento e gli chiede cosa volesse. RM in un lampo si ricorda dell'importante notizia che doveva dare e richiama LE nell'altra stanza. Qui RM dice ai Miracle Workers che grazie ai suoi nuovi agganci con il governo (vedi MW#1) e' riuscito ad ottenere la missione per la Luna, anche grazie all'aiuto di Mr Electrolite che era stato messo a capo della missione. La settimana seguente, dopo i festeggiamenti per la "rinascita" di New York dopo la sconfitta di Green Man (vedi MW Vol. 1), i nostri eroi partiranno alla volta della Luna, dove verificheranno cosa sia successo o stia succedendo. RM manda quindi loro un dossier con tutto cio' che riguuarda la scomparsa della Freedom League, con tutti i dati raccolti fino alla loro partenza sulla Luna (vedi La Morte Di Atomic Brain). I nostri eroi cominciano a mettere insieme le idee e decidono di andare a visitare Hyena, accusato di aver rubato delle apparecchiature scientifiche.e detenuto in un carcere di massima sicurezza per supercriminali. Dopo averlo interrogato i nostri eroi scoprono pero' solo dove si trova quello che sembra essere stato il laboratorio di Atomic Brain. Vanno a visitarlo e riescono solo ad evidenziare i fatti gia' raccolti nel dossier. Decidono quindi di ritornare alla base.
Miracle Workers #3 "Mutanti griffati e robot tenori!"
Ritornati alla base i Miracle Workers proseguono le loro ricerche sul dossier. Un po' stanchi decidono pero' che forse e' il caso di distrarsi un po' e LE pensa che una bella serata in una citta' in festa e' quello che ci vuole per lei e i suoi compagni. Proprio in quel momento arriva alla Freedom Tower Mr Blue, il pilota personale di Rainbow Man, il cui compito, come afferma al suo arrivo e' quello di scortare i Miracle Workers a Cape Canaveral dove passerano la settimana precedente al lancio a prepararsi fisicamente e mentalmente. Ovviamente questo buontempone italiano non perde tempo a mettere da parte i suoi doveri quando LE lo invita a unirsi a loro per andare a festeggiare.
La prima tappa dei nostri eroi si rivela essere la boutique Joe Vanni's poiche' LE pensa che a KS servano degli abiti un po' piu' consoni alla serata e inoltre che possano coprire adeguatamente la tuta che egli e' costretto ad indossare sempre. Dopo un po' finalmente escono dal negozio dove Shark, Adam e Mr Blue, rimasti fuori, li stanno aspettando. KS si presenta con un completo rosso e nero, compreso di cappello e sciarpa alla moda. Per un attimo pensando ai tempi trascorsi in Russia e nelle strade di New York, quasi non riesce a credere a dove si trovi adesso e quali persone socievoli abbia conosciuto in qualche giorno.
Mr Blue suggerisce di recarsi in un ristorante che conosce ovvero lo Zafferano's. Shark e Adam rispondono che conoscono il posto (vedi Shadow Team #3)
Nel viaggio vedono nel cielo molti supereroi nel cielo a causa della movimentazione della festa. Per un attimo a LE sembra di vedere l'armatura di Johnatan Weller (vedi MW Vol 1). Subito lo chiama preoccupata, ma dall'altra parte Weller la rassicura che il suo prototipo si trova ancora in cantina.
LE pensa di essersi sbagliata e non da' peso alla cosa.
Arrivati allo Zafferano's Mr Blue fa valere le sue conoscenze e viene dato loro un tavolo vicino al palco dove si sta esibendo Renato Fraciconi, un tenore locale.
I nostri eroi iniziano a bere e a mangiare.
LE mentre sta seduta nota su una parete lontana una foto con una persona che conosce. La persona ritratta e' Adam. Si alza e va a prendere la foto e chiede spiegazioni a lui a riguardo. Shark interviene e dice che sono gia' stati in quel posto e che Adam si e' esibito come adesso sta facendo il tenore sul palco. Mr Blue che i nostri eroi hanno scoperto chiamarsi Attilio, invita LE a ballare.
Iniziano le danze e festeggiamenti vari.
Adam tenta di riproporsi come cantante, ma il dialetto stretto di Renato non gli permette di farsi capire molto bene.
Nel frattempo KS e Shark bevono al loro tavolo rispettivamente vodka e whisky.
Dopo che il tenore finisce di cantare, Adam prova a riproporsi all'orchestra che lo accompagna come suonatore di balalaika per l'occasione sostituita con una chitarra, dicendo che vorrebbe suonare qualcosa per il loro amico KS. I suonatori vista l'aria di festa non si oppongono alla richiesta e dopo essersi scaricato un upgrade veloce, Adam si lancia in un turbinio di virtuosismi degni del miglior musicista russo.
I clienti si lanciano nel ballo, persino KS commosso dal gesto si unisce alle danze.
Solo Shark rimane sul suo tavolo, pensieroso sin dall'inizio. Shark giunge alla conclusione che i festeggiamenti della citta' potrebbero in realta' rivelarsi un'occasione per qualche mente criminale per sbarazzarsi di molti supereroi giunti in citta' per l'evento.
Preoccupato chiama Rainbow Man e gli propone la sua teoria.
RM risponde che la sua teoria potrebbe anche avere un fondo di verita' e che si proccupera' fare le giuste ricerche.
In quel momento Cyclone interviene telefonicamente dalla base e comunica a Shark che ha notato qualcosa di strano in una zona poco fuori New York e manda un filmato a Adam che subito lo mostra nella TV dell'auto di Mr Blu.
Nel filmato si vedono tre armature come quelle che LE aveva notato poco prima con dei numeri scritti sopra: 1,3 e 4.
Subito chiama Weller, il quale preoccupato gli dice che ha visto la scena su un notiziario, ma che la sua armatura si trova sempre nella cantina.
Chi c'e' in quelle armature?
E soprattutto come mai c'e' ne sono tre se Weller ne ha fatto solo una?
Dov'e' il numero 2?
Queste sono le domande che i Miracle Workers si pongono mentre si lanciano in una corsa per trovare delle risposte!
Non mancate al prossimo numero dei MW:
"Un uomo, un'armatura... Molte armature, molti uomini!"
Miracle Workers #4 "Un uomo, un'armatura... Molti uomini, molte armature!
I Miracle Workers arrivano sulla scena del crimine e trovano 3 armature come quella di Weller che stanno derubando una banca.
Mr Blue inchioda la sua vettura e i nostri eroi partono all'attacco.
Adam si lancia su un'avversario e scopre che la loro armatura e' veramente resistente. Shark appena sceso si accende un sigaro e si prepara a sferrare un cazzotto. Kislaja Stal si lancia in carica. Lady Evanescence diventa intangibile e si pone nel mezzo della lotta.
Inizia l'azione!
Adam con un pugno ben piazzato manda a terra il suo avversario. Lady Evanescence ne approfitta per strappare via il bottino che consegna velocemente a Mr Blue il quale si allontana.
Kislaja Stal afferra con la sua stretta cosi' poderosa che nemmeno volando il malcapitato riesci a scrollarselo di dosso.
Shark nel frattempo cerca di colpire il suo avversario che non sembra badarlo, ma e' concentrato su Adam che per aver eliminato un'armatura risulta essere il piu' pericoloso.
"Ora mi hai fatto arrabbiare" esclama Shark avendolo colpito a vuoto e tira un pugno sul cemento per scuotere la strada.
L'armatura non sembra pero' perdere l'equilibrio.
"Ora mi hai DAVVERO fatto arrabiare" urla Shark e senza pensarci afferra un auto parcheggiata e la scaraventa sull'armatura che sparisce sotto la vettura scagliata.
LE intanto sente un ulteriore presenza, oltre alle 3 armature. Cerca con lo sguardo e vede una strana figura assieme ad altre 3 armature.
Con un urlo avverte i compagni.
Adam, il piu' veloce del gruppo si scaglia contro il nemico.
Tenta di colpirlo ma qualche energia attorno al corpo della strana figura sembra impedirglielo.
Finalmente riesce ad afferrarlo e decide quindi di scagliarsi al suolo con lui.
In questo modo riesce a neutralizzarlo, senza pero' riuscire ad evitare di rimanere ferito a sua volta.
Le armature improvvisamente cadono atterra come burattini senza burattinaio e i Miracle Workers osservano questa scena di corpi distesi.
Si avvicniano alla strana figura in costume per togliergli il casco che indossavano e scoprono il volto del loro nemico: Johnatan Weller.
questo pero' non e' l'unico colpo di scena poiche' togliendo le armature scoprono che all'interno ci sono dei corpi: altri Johnatan Weller!
Grazie a un camion della Dynatech di Rainbow Man, riescono a portare le armature alla Freedom Tower dove Cyclone procede con un'analisi.
Adam intanto non ha cessato di esistere, poiche un sistema di nano-organismi sta gia' procedendo a riattivarlo.
Tutti i corpi trovati risultano essere Johnatan Weller. Quelli nelle armature risultano pero' essere cloni mentre quello in costume sembra essere proprio Johnatan Weller. I primi sembrano in coma, mentre l'ultimo ha subito un leggero trauma ed e' sotto sedativi.
I nostri eroi si convincono che nel laboratorio di Weller potrebbero esserci altre armature e decidono di andarci.
Con un azione furtiva entrano e si preparano alla lotta, ma all'interno trovano solo Johnatan Weller un po' preoccupato per cio' che ha visto alla tv.
Dopo un po' di domande i MW scoprono che questo Johnatan non sembra aver niente a che fare con cio' che e' successo e l'armatura prototipo si trova sempre in cantina. Shark nota alcuni schizzi che sembrano molto rassomiglianti alle armature che hanno affrontato e li prende. Decidono di portare Weller alla Freedom Tower per continuare le indagini.
Qui Cyclone dice loro che i due individui sono la stessa persona.
Controllando i documenti di Weller in costume scoprono che abita a New York, ma in un altra via.
I nostri eroi cominciano a fare delle ipotesi...
Chi e' a questo punto il vero Johnatan Weller?
Viene dal futuro? Da un altra dimensione?
E se cosi' fosse, come e cosa ci e' venuto a fare?
Intanto nel suo calice, imprigionato Scarabus osserva i nostri eroi pensierosi e comincia a ridere... e ridere... e ridere...
Scoprite le risposte a queste inquietanti domande in:
"Luna di miele radioattiva: Parte 1"
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