Rispetto a Starfleet è estremamente facile come regolamento, poche le cose da calcolare e il gioco è molto fluido.
Pecche? La mancanza di simultaneità, ovvero c'è chi agisce prima e chi dopo con un ordine dettato solo dall'alternanza dei contendenti.

Si, è vero, è questa è la sua più grande debolezza :rolleyes: .

Nel senso che un giocatore più esperto, che abbia un Mech che conosce bene, cominciando prima si mette già in posizione tatticamente superiore e ti dà poche speranze di sopravvivenza. Un po' come in Warhammer, con la differenza però che in Warhammer hai numerose unità e quindi l'alternanza delle cose può far tornare a tuo favore la bilancia, mentre in Battletech hai di solito uno o due Mech. In Star Fleet Battles questo non può accadere perché il movimento contemporaneo consente di correggere rapidamente (nei limiti del possibile) anche situazioni di svantaggio, si è visto proprio ieri nella partita fra Nardo e Sievel - un momento prima, Sievel era in posizione quasi disperata, cinque-sette impulsi dopo con una manovra perfetta era tornato in posizione di supremazia. Riportando la situazione in Battletech, Nardo avrebbe completato il movimento e sparato prima che Sievel fosse stato in grado di correggere e reagire.

Comunque è vero, il gioco di Battletech è bello.

Miziotech è l'uomo che fa per te

E' anche su questo forum, come "Corian".

Un gioco molto bello che però non abbiamo è "Blue Max", combattimenti aerei. Di combattimento aereo abbiamo dei giochi bellissimi ma discretamente complessi della "Avalon Hill" (sono giochi storici: Prima e Seconda Guerra Mondiale). Stupendo è anche "Harpoon", combattimento navale contemporaneo (1950-1990), sono sicuro che poterlo rigiocare sarebbe la felicità di Ovoloff