[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Come precisa la Wizard of the Coast nel modulo di D&D 4.0 che descrive i nuovi Forgotten Realms (i Reami Perduti), molti punti sono stati lasciati volutamente nel vago per lasciare spazio alla fantasia dei Master di personalizzarli come meglio credono.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Utilizzerò quindi questo spazio per rendere note i miei adattamenti del modulo campagna Forgotten Realms, per rendere le idee forse più chiare a chi gioca o giocherà con me e - perchè no - anche per fornire spunti ad altri master che giocassero questa ambientazione :-D[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Le streghe del Rashemen, note anche come le Wychlaran (le sagge antiche donne), sono le leader spirituali (e non solo) del Rashemen. Comunicano con gli spiriti e le creature fatate e guidano il popolo dei Rashemi.[/FONT][/SIZE]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Il termine formale con il quale sono comunemente note è Hathran (le sorelle istruite), anche se le più potenti e rispettate sono note come le Othlor (le prime).[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Corre voce che, finchè si trova nel Rashemen, una Wychlaran non può sbagliare. La sua parola è legge e la disobbedienza è punita severamente, anche con la morte![/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Il compito che si sono assunte è di proteggere la loro terra ed il loro popolo dalle minacce esterne, tra le quali spicca il Thay del negromante Szass Tam, ma portano avanti una politica di non agressione nei confronti dei paesi vicini. Coloro che pensavano diversamente, come le streghe ribelli note come le Durthans, sono stati sterminati.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]La loro organizzazione è di tipo monacale, anche se non vige tra loro il voto di castità.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Al loro interno sono divise in ordini, ciascuno dei quali fa capo ad una Othlor, organizzati a seconda delle attitudini arcane o divine di coloro che ne fanno parte.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Le novizie passano alcuni anni a studiare e ad affinare le loro arti assieme alle consorelle alle quali sono più affini come poteri e/o capacità, dopodichè intraprendono il loro dejemma, il viaggio al di fuori della loro terra il quale, oltre a simboleggiare il loro rito di passaggio da novizie ad Hathran, consente loro di apprendere usi e costumi delle altre razze, nonché altre informazioni che potrebbero un giorno tornare utili per la difesa del Rashemen. Al termine del dejemma, che dura minimo un anno, le novizie ritornano in patria (anche se si sa di ragazze che sono state richiamate prima della scadenza, o di altre alle quali è stato concessa una proroga) e, a questo punto, vengono accolte nel loro ordine e viene loro consegnata la maschera, simbolo dell’ordine stesso, che saranno tenute sempre ad indossare quando dovessero nuovamente uscire dalla loro patria. Alle neo sacerdotesse è permesso personalizzare la maschera, ma non cambiarne il colore.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]La Priora delle Hathran viene nominata dal Conclave delle Othlor, durante il quale una di esse viene scelta per la successione, quando la precedente Priora muore oppure, caso molto più frequente, abdica spontaneamente, raggiunta una certa età. Nella stessa seduta, il Conclave delle Othlor solitamente nomina anche colei che subentrerà al posto vacante lasciato dalla nuova Priora e decide a chi assegnare i ruoli di superiora dei vari ordini. Viene convocato anche quando si renda necessario discutere di problemi che richiedono l’attenzione di tutte le Wychlaran[/FONT][/SIZE]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Il Conclave è più che altro un organo consultivo che ha il compito di consigliare la Priora, alla quale spetta comunque la decisione finale su qualunque argomento. La Priora attuale però, quando lo ritiene opportuno, permette alle sue consorelle di esprimere collegialmente la loro decisione, imponendosi solo se vede che i pareri delle Othlor sono discordanti. Raramente è successo che la Priora ribaltasse un parere espresso dal Conclave[/FONT][/SIZE]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Di seguito vengono descritte brevemente la Priora e le altre otto Othlor del Conclave, con i nomi ed i ruoli degli ordini da esse guidati.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]La vera, occulta sovrana del Rashemen. Non si sa molto del suo vero nome e del suo passato: una delle più valorose combattenti nella guerra contro le Durthans, venne nominata Priora per acclamazione dalle consorelle dopo che aveva molto faticato e penato per mantenere unite le Wychlaran nei mesi immediatamente successivi alla Piaga Magica. E’ rispettata e temuta come la più potente strega del Rashemen ed è colei che ha deciso di riorganizzare i ranghi delle Hathran così come sono oggi.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Sebbene, apparentemente, non si muova molto dalla sua dimora del villaggio di Urling, voci non confermate dicono che, grazie alle sue capacità, si sposti spesso attraverso il Rashemen, approfittando del fatto che il suo volto è noto a pochi, per vigilare sulle necessità del suo popolo.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Coloro che hanno avuto l’onore di incontrarla di persona la descrivono come una bella donna alta ed esile, con la pelle molto chiara ed i capelli lunghi e neri, ai quali qualche raro capello bianco conferisce una strana lucentezza; i suoi occhi sono neri e profondi e la sua espressione non lascia quasi mai trasparire le sue emozioni. Si sussurra che il segreto della sua longevità sia nel fatto che nel suo corpo scorre del sangue elfico. Non si è mai sposata, dedicando tutta se stessa alla sua patria.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Yhelbruna (Chierico Devoto): Le custodi della fede
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Guardiana della Casa delle Tre ad Immilmar, l’ordine da lei comandato raggruppa le Wychlaran che hanno consacrato la loro vita al servizio delle tre dee che costituiscono il pantheon Rashemi: Selune, Chauntea e Mielikki.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Devota della seconda dea, ha i capelli fulvi tagliati corti, con l’eccezione di una ciocca sulla fronte lasciata più lunga, che le arriva fino all’altezza degli occhi. Ha un fisco asciutto e scattante e, anche se preferisce dedicarsi alla cura ed alla salvaguardia della gente e di tutto quello che cresce sulla terra (il che ha influenzato la sua scelta di incantesimi e rituali, prevalentemente non orientati al combattimento), il suo addestramento da chierico fa comunque di lei un’avversaria dura da affrontare per chiunque.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Tamlith (Strega Caotica): Le figlie della magia
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Quando si scatenò la piaga magica sul Rashemen, alcune delle Wychlaran di allora assorbirono parte della potenza di quel cataclisma: alcune vennero annichilite all’istante, altre mutarono in creature piagate e, per loro fortuna, morirono poco tempo dopo, molte rimasero marchiate da una cicatrice magica, altre ancora, pur rimanendo apparentemente illese, avvertirono un cambiamento nel loro intimo…[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Le figlie (e, in alcuni casi, i figli) di queste ultime, crescendo, mostrarono di poter attingere alle energie arcane senza studio (come i maghi), senza patti con le creature fatate (come i warlock) o per concessione delle divinità (come i chierici).[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Inizialmente guardate con sospetto e con timore, a volte dalle stesse Hathran, in quanto la fonte del loro potere era il Caos Elementale, alle cosiddette “figlie della magia” venne restituita dignità e rispetto da Lady Rameena, la quale costituì appositamente per loro un nuovo ordine all’interno delle gerarchie delle Wyclaran, obbligando le sorelle degli altri ordini ad addestrare le nuove adepte, finchè, una generazione dopo, le figlie della magia ebbero le loro maestre per addestrare le nuove sorelle.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]La loro Othlor si chiama Tamlith. La sua bisnonna era una delle Wychlaran toccate dalla piaga magica: sua nonna e sua madre manifestavano senza problemi le loro arti, ma in lei si è risvegliata una semplice cicatrice magica che fa sì che, ogni volta che lei usa un qualunque incantesimo, il suo corpo venga avvolto per alcuni istanti da una vampa di innocuo fuoco azzurro ed i suoi occhi brillino intensamente di luce azzurra, ritornando alla normalità dopo alcuni istanti dalla fine dell’incantesimo.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Nonostante la sua bellezza, che appare esotica se confrontata con quella di altre donne rasheme, da quando era ancora una ragazzina vedeva se stessa come una “diversa”.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Fu grazie ad un incontro (forse) casuale con Lady Rameena prima, e alla pazienza e sensibiltà delle sue maestre poi, che Tamlith si sforzò per acquisire un controllo sulla magia caotica superiore a quello che qualunque altra figlia della magia abbia mai avuto, diventando per questo un modello da imitare per le altre consorelle del suo ordine. Ha i capelli biondo platino e una pelle chiara i quali, a seconda dell’angolo della luce, mostrano degli strani riflessi azzurrini. Gli occhi sono di un azzurro profondo.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Per chi non è al corrente del tormento interiore che la attanaglia, Tamlith appare come una persona fredda e distaccata, parla poco e non inizia mai per prima una discussione, a meno di non esservi costretta. Le sue uniche vere amiche sono due Hathran di grado appena inferiore al suo nel suo ordine. Per le altre Othlor (esclusa la Priora); Tamlith è un enigma, non riuscendo loro mai a capire cosa pensi o provi. Nessuna mai ha comunque messo in discussione la sua fedeltà.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Dynaheir (Warlock del Patto Fatato): Le ancelle di Faerie
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]La seconda Othlor dell’ordine dopo la nomina a Priora di Lady Rameena. A lei ed alle sue consorelle è demandato il compito di stabilire e mediare i rapporti con le creature della Selva Fatata, soprattutto se queste sono di alto rango. Fungono quindi da vere e proprie ambasciatrici delle Wychlaran presso questi esseri; anche se tutte le Hathran sono normalmente in grado di interagire con le creature fatate, il loro consiglio è richiesto come mediatrici in caso di problemi. Si dice che alcune di loro abbiano effettivamente messo piede sulla Selva Fatata, e che Dynaheir sia una di queste.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]La donna ha preso il suo incarico molto seriamente, convinta (anche se a torto) di dover per forza di cose dimostrarsi degna di colei che ora siede sul gradino più alto dell’ordine.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Teme più di ogni altra cosa di commettere un errore e per questo di venir esautorata dalla Priora (la quale, peraltro, fino ad ora non ha avuto nulla a che ridire riguardo il suo operato), perciò pondera bene tutti i suoi atti e misura le parole, ricorrendo nel caso ai consigli delle più fidate creature fatate con le quali è in contatto. Questo suo tendere al perfezionismo a volte la rende antipatica alle consorelle del suo ordine, ma comunque tutte le riconoscono l’ottimo lavoro che fa nello svolgere i suoi incarichi e nel gestire le ancelle di Faerie. [/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Dynaheir è una delle più belle figlie del Rashemen: i suoi capelli biondo grano ed i suoi occhi verdi hanno spezzato più di un cuore a Mulsantir, città in cui è nata. Nonostante ciò, per ora lei non pensa al matrimonio.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Sheva (Druido Custode): Le guardiane della foresta
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Le custodi dei luoghi sacri delle Wychlaran, primo fra tutti il Bosco di Urling, nonché il Bosco delle Ceneri e la non meno pericolosa foresta di Erech. Le guardiane della foresta fanno parte, assieme alle creature fatate che vivono in questi luoghi, della sorveglianza dei boschi mirata a scoraggiare, allontanare o, nel caso del Bosco di Urling, uccidere coloro che eludono la sorveglianza dei Berserk del Signore di Ferro.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Sheva è nata nella capitale Immilmar da una famiglia molto povera la quale, in fin dei conti, non la desiderava veramente. A causa di questo, fin da piccola, veniva spesso picchiata da entrambi i genitori finchè, a otto anni, dopo aver ricevuto un colpo con un bastone spezzato, che le sfregiò il viso, Sheva non ne potè più e scappò di casa riuscendo ad inoltrarsi, non si sa come, nel vicino Bosco delle Ceneri. Una volta entrata, fu vittima di ripetuti scherzi perpetrati da piccole creature fatate, che ebbero l’effetto di spaventarla sempre di più e di farla perdere nel bosco….[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Sarebbe morta, se il suo pianto disperato non fosse stato udito dal più grande protettore del bosco: l’imponente treant Stormwind! Egli si prese cura della bambina, così come faceva con altre piccole creature vegetali fatate del bosco; insegnò a Sheva a conoscere la foresta, le sue creature fatate e non, i suoi pericoli e le sue bellezze finchè, dopo due anni, consegnò la bambina alle Wychlaran, chiedendo loro di addestrarla. Finito l’addestramento, Sheva si unì alle guardiane della foresta e, grazie alle sue conoscenze ed al suo addestramento… fatato, scalò rapidamente i ranghi dell’ordine, fino a diventarne la Othlor. A quel punto scelse il Bosco delle Ceneri come sua dimora, per stare vicina a Stormwind, la creatura che lei considera come il suo vero padre.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Sheva ha un fisico minuto, asciutto e scattante: tra tutte le Othlor è la più bassa. I suoi capelli sono di colore castano chiaro. Nasconde il suo volto sfregiato dietro alla sua maschera, che indossa praticamente sempre, tranne quando è sola nella foresta.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Le percosse che ha subito da bambina ne hanno plasmato in maniera negativa il carattere, al punto da renderla, nel periodo in cui sorvegliava il Bosco di Urling, la più implacabile esecutrice dell’ordine di uccidere chiunque entrasse nel bosco eludendo la sorveglianza dei Berserk, ordine che lei eseguiva senza remore e senza rimorsi.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Hvarra (Maga del Controllo): La madre delle erranti
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]E’ l’unica Othlor a non presiedere un ordine vero e proprio. Il suo compito, assistita in questo da una mezza dozzina di aiutanti, è tienere i contatti con le Wychlaran che si trovano fuori dal Rashemen, indipendentemente dall’ordine di appartenenza delle stesse. Di norma non segue le novizie impegnate nel dejemma (sarebbero troppe!), anche se è in grado di contattarle in caso di necessità. Dopo Lady Rameena è la più anziana delle Othlor. Questo incarico le venne affidato quando Hvarra rimase vedova, senza figli: vista la sua sofferenza, Lady Rameena le propose di diverntare la madre di tante figlie che vagavano sole per il mondo. Hvarra accettò! A titolo di storia va detto che questo incarico specifico non è mai stato affidato ad una Hathran giovane.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Pur essendo ancora relativamente in forma, Hvarra comincia ad accusare qualche acciacco dovuto all’età, appoggiandosi spesso al suo bastone ritorto per camminare. Magra come un chiodo, con la pelle che comincia ad incartapecorirsi ed una cascata di capelli crespi che somigliano a fil di ferro, Hvarra è una persona buona, ma dal carattere forte, che riesce ad infondere calma e sicurezza a coloro che sono affidate alle sue cure, anche se sono lontane. Per il resto, ama ridere e scherzare sia con le consorelle che con la gente comune: ha l’abitudine di riprendere in maniera divertente, grazie anche alla sua voce gracchiante, le maestre degli altri ordini (in molti casi potrebbe essere la loro madre, e le conosce praticamente tutte), se ritiene che si stiano comportando in modo troppo severo con le novizie: queste ultime le hanno affibbiato il nomignolo scherzoso di “Nonna”, senza sapere (o forse sì) quanto la rendono felice quando la chiamano così.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Molte Hathran, inclusa Lady Rameena, ritengono che, il giorno in cui Hvarra verrà a mancare, le Wychlaran non saranno più le stesse.[/SIZE][/FONT]
[SIZE=2][FONT=Comic Sans MS]Fydra (Sciamano Pantera): Le spose della terra
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Coloro che parlano con gli spiriti della natura e con le creature fatate legate ad essa. Così come le Ancelle di Faerie sono le Hathran più affini alle creature fatate in genere, le Spose della terra vivono in comunione con gli spiriti della natura e sono in grado di incanalare la forza di questi ultimi attraverso i loro corpi, il che fa di loro le alleate ideali dei Berserk (Barbari, in termini di gioco) al servizio del Signore di Ferro nei compiti di protezione dei boschi delle Wychlaran e, in molti casi, le loro spose.[/SIZE][/FONT]
[FONT=Comic Sans MS][SIZE=2]Fydra è figlia di Wotan, uno dei più grandi guerrieri Berserk della storia del Rashemen e di Vigdis, la precedente Othlor dell’ordine delle Spose della Terra. Fin da piccola i suoi genitori le insegnarono come entrare in sintonia con le anime della natura. Cosicchè, quando iniziò l’addestramento delle Wychlaran, lei era già esperta nel controllo dei suoi doni. Le sue insegnanti svelarono che, in lei, si combinavano la potenza degli spiriti primevi delle ire del padre, unite all’eccellente controllo dovuto all’addestramento della madre. Di aspetto Fydra è una donna dalla carnagione scura e capelli lunghi e neri (da parte di madre), di staura alta e con gli occhi verdi (caratteristiche del padre).[/SIZE][/FONT]
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